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Pittori di Paesaggio del Seicento a Roma

 

Luigi Salerno

 

Pittori di Paesaggio del Seicento a Roma

Landscape Painters of the Seventeenth Century in Rome

Opera in 3 volumi

Pagine: 1200 – Testo bilingue italiano – inglese – Traduzione a cura di Clovis Whitfield e Catherine Enggass
Illustrazioni: 20 a colori e 800 in b/n
Rilegatura: cartonato
ISBN: 88-7003-009-1
Disponibilità: esaurito

 

Categoria:
Descrizione

Pittori di Paesaggio del Seicento a Roma

Landscape Painters of the Seventeenth Century in Rome

 

Il repertorio sui pittori di paesaggio del Seicento a Roma, edito dalla Casa Editrice tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, indaga un genere pittorico che mai prima di allora era stato oggetto di una tale esauriente e organica sintesi monografica.
Intesa come espressione di una concreta scuola pittorica internazionale, che ebbe a Roma il suo centro propulsore e che in seguito da qui si diffuse nel resto d’Europa, la pittura di paesaggio rappresentò una vera e propria rivoluzione in seno alla tradizionale gerarchia dei generi, marcando un primo passo verso il rinnovamento della civiltà figurativa moderna.
Nei tre volumi, Luigi Salerno delinea anzitutto un’ideale galleria dei più significativi paesaggi del Seicento romano, dando udienza anche alle questioni storico-artistiche e teoriche sollevate da questo particolare ambito di produzione pittorica. L’autore analizza così il naturalismo tendenzialmente classicheggiante di Annibale Carracci e di Domenichino, il realismo filo caravaggesco di Adam Elsheimer, la pittura conservatrice di spirito nordico-borghese di Paul Bril, fino alla fase eroica, particolarmente creativa, propria dei maggiori paesaggisti del Seicento: Nicolas Poussin, Claude Lorrain, Gaspard Dughet e Salvator Rosa. Salerno, inoltre, include numerosi pittori “minori”, gravitanti attorno alla cerchia dei loro maestri, indagandone l’influenza sugli artisti attivi nel XVIII secolo e contribuendo in tal modo a tratteggiare l’evoluzione dalla scuola romana fino al 1760 circa. Lo studioso, infine, accenna all’ascendente degli ideali estetici dello stile seicentesco sulla cultura neoclassica e romantica.
La versione inglese del volume è a cura di Clovis Whitfield e Catherine Enggass.