Catalogo

Andrea Locatelli

 

Andrea Busiri Vici

 

Andrea Locatelli

e il Paesaggio Romano del ’700

 

Pagine: 466 – Testo bilingue italiano – inglese / Traduzione a cura di Stella Rudolph
Illustrazioni: 91 a colori – 481 in b/n
Rilegatura: cartonato
ISBN: 88-7003-007-5
Disponibilità: esaurito

 

Categoria:
Descrizione

Andrea Locatelli

e il Paesaggio Romano del ’700

 

La monografia dedicata ad Andrea Locatelli costituisce un ulteriore contributo offerto da Andrea Busiri Vici alla definizione di un panorama completo e nitido relativo alla pittura di paesaggio da cavalletto, diffusasi a Roma soprattutto grazie all’attività di Paul Bril tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, e giunta al suo culmine grazie a Claude Lorrain, Gaspard Dughet e Salvator Rosa, trovando piena continuità durante il secolo successivo. Locatelli fu interprete eccezionale del genere, in grado di suggestionare artisti italiani, quali Gian Paolo Panini, Paolo Monaldi, Paolo Anesi e Giovanni Battista Busiri, e artisti francesi attivi a Roma, come Jean-Baptiste Lallemand, Claude Joseph Vernet e Hubert Robert. La sua influenza, inoltre, fu decisiva anche per il cosiddetto “genere pastorale” di ambito veneziano. A differenza di Jan Franz Van Bloemen, che seguì le orme di Dughet risultando il più fecondo tra i pittori di paesaggio tra Sei e Settecento, Locatelli, nato trentatré anni dopo il fiammingo e sette anni dopo il suo arrivo a Roma, ne ricalcherà le visuali, traducendole in un genere pittorico più moderno e realistico, maggiormente consentaneo allo spirito arcadico e pastorale settecentesco. La sua speciale miscela stilistica contribuì a fare di lui uno dei più grandi protagonisti della pittura di paesaggio del XVIII secolo in Italia.
La monografia di Andrea Busiri Vici contribuisce a far emergere la personalità dell’artista, le cui scene popolari, pur risentendo delle bambocciate seicentesche, preludono a quelle di Bartolomeo Pinelli, influenzando notevolmente analoghe composizioni realizzate da quei pittori che seguirono il genere nel corso del secolo. Nel catalogo ragionato, l’autore affronta la questione relativa alla cronologia delle opere di Locatelli; tuttavia, in considerazione della vastità della sua produzione e della conseguente difficoltà di classificarla cronologicamente, i dipinti sono raggruppati in quattro distinte sezioni tematiche: le vedute con reperti archeologici e architettonici; le marine e i paesaggi laziali; le bambocciate; i soggetti mitologici. Completa il volume una sezione in cui sono pubblicati alcuni dipinti inediti di notevole qualità, emersi successivamente alla chiusura della numerazione del catalogo.