Catalogo

Bernardo Keilhau
detto Monsù Bernardo

 

Minna Heimbürger

 

Bernardo Keilhau detto Monsù Bernardo

 

Pagine: 306
Illustrazioni: 50 a colori – 350 in b/n
Rilegatura: cartonato
ISBN: 88-7003-021-0
Disponibilità: esaurito

 

Descrizione

Bernardo Keilhau detto Monsù Bernardo

 

La presente monografia ricostruisce il catalogo ragionato dei dipinti di Bernardo Keilhau (1624-1687) – in Italia soprannominato “Monsù Bernardo” – pittore danese di origini tedesco-fiamminghe, attivo ad Amsterdam per una decina di anni in stretta collaborazione con Rembrandt e trasferitosi a Venezia nel 1651. Dopo un periodo trascorso in Italia settentrionale, Keilhau si stabilì a Roma, dove trascorse gli ultimi trent’anni della sua vita. Specializzatosi nella pittura di figura, Monsù Bernardo eseguì principalmente composizioni allegoriche e fu antesignano in Italia delle tipiche ideologie olandesi-fiamminghe, dando così un importante contributo all’arte italiana. Egli diede avvio alla corrente dei “tenebrosi”, nell’ambito della quale, tra gli altri, furono attivi artisti quali Giambattista Langetti, Antonio Zanchi, Pietro Negri, Johann Carl Loth e Antonio Carneo.
Il volume rappresenta un fondamentale tassello utile a tracciare il percorso biografico del pittore tra Danimarca, Olanda e Italia e a definire il catalogo delle sue opere, distinguendone il profilo stilistico rispetto ad altri artisti suoi contemporanei. Il catalogo, infatti, offre un censimento sistematico delle opere documentate, di quelle tradizionalmente attribuite, dei disegni, delle copie di opere note ma perdute e dei dipinti la cui assegnazione al pittore viene respinta dall’autrice.
Esso, inoltre, contribuisce a delineare l’influenza del pittore danese sulla corrente artistica dei “pittori della realtà” manifestatasi poco dopo la metà del Seicento a Venezia e diffusasi in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Roma e successivamente a Napoli.