Catalogo

Andrea Busiri Vici

 

Andrea Busiri Vici con la collaborazione scientifica di Barbara Jatta; introduzione di Carlo Pietrangeli

 

Andrea Busiri Vici

Scritti d’Arte

 

Pagine: 500
Illustrazioni: 32 a colori – 478 in b/n
Rilegatura: cartonato
ISBN: 88-7003-023-7
Disponibilità: esaurito

 

Categoria:
Descrizione

Andrea Busiri Vici

Scritti d’Arte

 

In seguito alla scomparsa di Andrea Busiri Vici, autore tra i più prolifici della Ugo Bozzi, la Casa Editrice ha voluto onorarne la memoria ripubblicando alcuni tra i suoi più significativi contributi apparsi sulle maggiori riviste specializzate nel corso di oltre trent’anni di studi e di ricerche. Il volume raccoglie dunque 58 dei quasi duecento articoli pubblicati dallo studioso nel corso della sua carriera. La scelta si è orientata verso l’obiettivo di dar conto non soltanto del valore delle ricerche condotte, ma anche della prolificità degli interessi coltivati da Andrea Busiri Vici.
Personalità dalle molteplici sfaccettature e dai più variegati interessi, Busiri Vici fu architetto prolifico, brillante storico e critico d’arte, collezionista attento, appassionato bibliofilo e molto altro, a ripercorrere anche solo superficialmente la sua biografia. A partire dagli anni Cinquanta, egli intensificò il suo impegno in direzione della ricerca storico artistica, i cui esiti sono in parte raccolti nel volume Scritti d’Arte.
I saggi qui inclusi, ampiamente illustrati, sono dedicati per lo più ad artisti che operarono tra il ’600 e gli inizi del ’800: per l’inquadramento critico, l’ampiezza delle notizie contenute e la sistematica organizzazione dei materiali, essi si qualificano come delle vere e proprie brevi monografie su personalità quali Pier Francesco Mola, Jean Lemaire, Peter Van Bloemen, Jan Miel, Giacomo Galli e altri. Nel corso della sua carriera, inoltre, Busiri Vici fu autore per la Bozzi dei cataloghi ragionati dedicati ad esempio a Giovanni Ghisolfi, Jan Franz van Bloemen detto l’Orizzonte, Andrea Locatelli, Paolo Anesi, Paolo Monaldi e Alessio De Marchis, Peter, Hendrik e Giacomo Van Lint e Jacob De Heusch.